ALFREDO MANTOVANO
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
MINISTERO DELL'INTERNO

 


Interventi sulla stampa

 

Articolo pubblicato su PUGLIA Quotidiano di vita regionale
(Sezione:      pag. )
Mercoledì 26 maggio 2004

Maristella Mantuano

Dopo il capoluogo. La conferma del sotosegretario Mantovano

 

 Galatina seconda città del Leccese da giugno col poliziotto di quartiere


 

Anche a Galatina (Le), entro la fine di giugno, arrivano polìziotto e carabiniere di quartiere. E' il primo paese salentino ad usufruire del servizio, dopo il capoluogo. A Bari questa figura é presente da dIversi mesi, ora in quasi tutti i quartieri cittadini. Rientra in un potenziamento in corso sull'intero territorio nazionale. Ad annunciarlo Alfredo Mantovano, sottosegretario all'nterno. La fase sperimentale è cominciata il 18 dicembre del 2002, coinvolgendo progressivamente tutti i capoluoghi di provincia ed impegnando inizialmente 1.200 uomini. Ora il numero del personale impiegato é quasi raddoppiato. L'esperìmento, secondo Mantovano, ha finora avuto buon esito. Cittadini e commercianti hanno manifestato apprezzamento. Finora sono stati circa 7 milioni i contatti, con un rilancio concreto del rapporto fra cittadini, territorio e forze di polizia. La seconda fase dell'operazione è stata avviata a luglio dell'anno scorso, consolidando formazione mirata, identitità professionale e profilo operativo di poliziotti e carabinieri. Ouindici giorni fa ne sono stati immessi altri settecento: saranno impiegati in nuovi quartieri di provincia, ma anche in comuni non capoluogo con popolazione quantitativamente significativa. Da pochissimo, infatti, il servizio è stato esteso ad altri qurtieri di Lecce e, tra poco. anche alla provincia.

Il progetto prevede di raggiungere entrò il 2006, poco più di un anno, oltre 5900 unità impiegate sull'intero territorio nazionale. Da ciò potrà derivare. un ulteriore incremento del servizio in altri municipi della provincia di Lecce. Un'iniziativa che dimostra come i Comuni salentini e la Provincia siano sempre attenti a cogliere queste novità nazionali ed a trasformarle in valore aggiunto per la realtà locale. Non si tratta di interventi di portata fuori dal normale, ma di piccoli cambiamenti nella vita quotidiana dei cittadini che fanno sentire i loro effetti positivi sulla distanza. La speranza è che i1 continuo fermento istitituzionale salentino possa essere d'esempio anche a chi governa le altre province pugliesi.


    

 

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