Un ricetta diertro l'altra targata Alleanza Nazionale. Torna in campo Alfredo MAntovano e questa volta di sicurezza che si parla in queste ore che precedono il voto alle elezioni praovinciali. «È un asfida cruciale perchè rappresenta una delle premesse per lo sviluppo: la sicurezza che va garantita attravaerso i controlli e l'impegno della clase dirigente politica»: questo dice il sottosegretario all'interno insieme al presidente di An Saverio Congedo con tanto di dati, ieri mattina, nella sede della New Impresit dell'imprenditore Luigi Budano a lungo sotto lo scacco del racket.

Eccole, allora, le cifre che Mantovano giudica «molto positive perchè rispondono alle esigenze dei cittadini». Gli sbarchi dei clandestini, innanzittutto, nessuno in Puglia come ha aggiunato Mantovano. «agli accordi stipulati negli ultimi tempi con l'Albania». Le altre cifre snocciolate da Mantovano riguardano l'incremento degli organici delle forze dell'ordine in provincia di Lecce nel 2004: da 201 a 240 per la polizia di Stato, da 800 a 824 per i Carabinieri, da 374 a 436 per la Guardia di Finanza. Oltre ai fondi ministeriali antiusura e antiracket che, presi in valore assoluto, segnalano un'attenuazione dle fenomeno.

Fin qui i dati. Il resto, invece è un dossier di proposte che è stato Saverio Congedo a presentare in modo organico, punto per punto: «La concreta promozione e vicinanza all'associazione antiracket e antiusura per ridurre la condizione di iosolamento nella quale si trovano coloro che subiscono richieste estorsive o versano in condizioni di rischio-usura; l'informaizone; la collaborazione con le altre istituzini e con le categorie per la piena attuazione dei protocolli sottoscritti negli ultimi mesi in prefettiura; l'utilizzazione dei fondi eurpei previsti dal Pon-sicurezza per iniziaitve di educazione alla legalità coinvolgendo le scuole; la costituzione di un consorzio fra amminsitrazione provinciale e Comuni interessati per ricevere e a gestire per fini di utlità sociale i beni confiscati alle organizzzazioini criminali; l'incremento delle iniziative di prevenzione degli incidenti stradali in collaborazione con le altre realtà istituizonali riprendendo recenti positive esperienze svolte in molte città italiane, fra cui Lecce, come Stradopolis; la promozione di una prevenzione delle tossicodipendenze, puntando a dissuadere, con campagne di informazione mirate, dall'avvicinemnto alla sostanza stupefacente, piuttosto che al suo utilizzo in modo "sterile"; l'avvio di una sitematica campagna di educaziojne allo sport responsabile con prevenzione del dopping e della violenza sportiva».