Massima allerta delle forze dell'ordine contro l'abusivismo edilizio. Il sottosegretario all'Interno Alferdo Mantovano ha stimato che le costruzioni da abbatere sono circa 800, ma il numero sembra destinato a salire. Specialmente nel Basso Salento. I carabinieri della Compagnia di Tricase stanno infatti continuando a censire tutte le opere edificate senza licenza edilizia o su zone protette dal vincolo paesaggistico e ambientale. Case costruzioni di vario genere che difficilmente si vedono dalla suggestiva litoranea Leuca- Otranto o che si perdono tra i tratturi di campagna: per questo sono stati impiegati sia l'elicottero che i mazzi navali.

E durante questi servizi disposti dai tenenti Paolo Palazzo e Francesco Provenza sono stati i militari della motovedetta dell'Arma a aviolazioni dei vincoli paesaggisti i commercianti C.R., 45 anni, di Lastra Signa (Firenze), e i I.R. 32 anni, di Castrignano del Capo: sono ritenuti responsabili di aver costuito due chioschi in legno in località "Idroscalo". Si tratta del bar e della creperia in funzioine da diversi anni sul lungomare, ma che gli inquirenti ritengono siano lì, in zona demaniale, dove potrebbe esserci solo scoglio e mare. E niente altro.

I controlli continuano. Nella giornata di Venerdì i carabinieri hanno sequestrato un'altra abitazione costruita a Leuca in violazione delle norme paesaggistiche, denunciando anche il 62enne di Patù R.C.