ALFREDO
MANTOVANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO MINISTERO DELL'INTERNO |
Interventi sulla stampa |
Articolo pubblicato su Repubblica - Bari (Sezione: CRONACA Pag. IX) |
Martedì 11 giugno 2002 |
CRISTINA ZAGARIA Mantovao: tra la legge e la tragedia di Castro non c'è relazione
«LA TRAGEDIA di Castro deessere un nuovo stimolo per la lotta all'immigrazione clandestina». Il sottosegretario all'Interno, Alfredo Mantovano, ricordando i quattro curdi morti annegati, sabato scorso, dopo essere stati accoltellati e gettati in mare dal trafficanti di braccia, nel Canale D'Otranto, difende le mosse dell'esecutivo e snocciola una serie di cifre. «Nell'ultimo anno sono aumentati del 58,5 percento, gli arresti di scafisti, e del 47,2 per cento il sequestro di natanti». Questi sono i dati nazionali, ma in Puglia è cambiato qualcosa? Scusi ma questi dati si riferiscono a un periodo precedente alla legge Bossi-Fini, che deve
essere ancora approvata. Come? Insomma linea dura. Monsignor Ruppi, vescovo di Lecce, ha detto che la forza senza la solidarietà non serve. Non crede che, con una legge che prevede navi della marina militare come vedette nel mare e impronte digitali a terra, i trafficanti di uomini chiederanno prezzi più alti per i viaggi e una volta in acque italiane diventeranno più spietati, proprio come è successo a Castro? |
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