ALFREDO MANTOVANO
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
MINISTERO DELL'INTERNO

 


Interventi sulla stampa

 

Articolo pubblicato su CORRIERE DEL MEZZOGIORNO
(Sezione:  PRIMA PAGINA e  Pag.    6)
Domenica 29 Settembre 2002



Mantovano interviene sul caso degli extracomunitari costretti a regolarizzarsi a proprie spese. Versano 750 euro

«Chi fa pagare gli immigrati è un estorsore»
Sulla vertenza Gum: «D’Alema dovrebbe tacere». Presentato il bilancio di «Estate sicura»


 

LECCE — Estorsione. Alfredo Mantovano non ha dubbi: gli immigrati costretti a pagarsi gli oneri relativi alla regolarizzazione sono oggetto di estorsione da parte dei datori di lavoro. «Si chiama estorsioneribadisce il sottosegretario - anche perché sono stati proprio gli imprenditori a chiedere al governo la regolarizzazione degli immigrati. Ora, vista la situazione e la denuncia dei fatti, occorrerà mettere in moto tutte le forze di polizia affinché agiscano immediatamente per riportare la legalità. Tra l’altro la legge è molto chiara anche per quanto riguarda il lavoro sommerso: l’imprenditore che non regolarizza i propri dipendenti rischia più di un anno di galera». Ieri, in prefettura, Alfredo Mantovano ha detto anche questo. Poi, tornado al motivo dell’incontro con la stampa ha riferito: «Intensificare i controlli serve. Eccome».

Il sottosegretario agli Interni ha presentato i dati della campagna di prevenzione «estate sicura» realizzata grazie alla collaborazione delle forze di polizia presenti nel territorio leccese fra il giugno e l’agosto scorso. Mantovano ha snocciolato le cifre facendo presente che l’aumento dei controlli è servito anche scopi preventivi. Ecco alcuni dati: i veicoli controllati sono passati da 46.757 del 2001 a 51.126 di quest’anno, le persone controllate nelle località marinare sono aumentate di più di 10.000 unità (70581 in tutto). Gli arresti effettuati, grazie ai controlli interforze, sono diminuiti dai 202 ai 174 del 2002. La lotta alla crimiità diffusa è servita anche a lenire la piaga dei parcheggiatori abusivi. «Abbiamo cercato di eliminare quella piccola e fastidiosa tangente che più o meno velatamente i parcheggiatori abusivi chiedono per tener d’occhio la vettura in sosta» ha riferito Alfredo Mantovano. Ed i risultati dei controlli in tal senso sono stati evidenti: da 2 parcheggiatori abusivi segnalati e denunciati nel 2001 le forze di polizia sono passate a denunciare ben 13 parcheggiatori abusivi nel lasso di tempo compreso tra giugno ed agosto. Grazie, naturalmente, all’incremento voluto dal sottosegretario di ben 140 uomini interforze rispetto allo scorso anno.

Ma la riunione tenuta ieri in prefettura, cui hanno partecipato il questore, Vincenzo Caso, il prefetto, Giovanni D’Onofrio e molti sindaci ed amministratori dei comuni costieri, è stata anche l’occasione per spaziare in altri campi. Alfredo Mantovano non ha avuto esitazioni rispetto all’avversario di collegio elettorale, Massimo D’Alema. Ad una domanda ben precisa sull’impegno del governo per la crisi Gum, e sul relativo documento presentato al ministero delle Attività Produttive, firmato anche da Massimo D’Alema il sottosegretario afferma: «D’Alema dovrebbe avere il pudore di non parlare di occupazione. Uno che come lui è stato presidente del consiglio dovrebbe ricordarsi della campagna elettorale del 2001: prese l’impegno di creare, a Casara- no, 250 posti di lavoro. Dove sono? Chiedete al sindaco di quella città se ha notizie in merito».


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