ALFREDO MANTOVANO
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
MINISTERO DELL'INTERNO

 


Interventi sulla stampa

 

Articolo pubblicato su CORRIERE DEL MEZZOGIORNO
(Sezione: LECCE  Pag   9  )
Venerdì 14 Marzo 2003

Salvatore Avitabile

La struttura che dovrebbe ospitare il polo oncologico di Lecce e, nella foto accanto in basso, l’ex primario Vincenzo Oriolo

Mazzaracchio: la Regione sta mantenendo gli impegni


LECCE — «Abbiamo mantenuto i nostri impegni, mi fa piacere sapere che il dottor Vincenzo Oriolo sia pronto a rituffarsi nel suo lavoro a Lecce. Posso tranquillamente dirle che Oriolo e gli altri tre medici che hanno vinto il concorso per radioterapisti saranno assunti molto presto». A parlare è Salvatore Mazzaracchio, assessore alla Sanità della Regione Puglia, che in questi mesi ha seguito passo dopo passo la vicenda del reparto di Radioterapia di Lecce che, come tutti ricorderanno, nel novembre dello scorso anno si è ritrovato senza più il responsabile in seguito alla partenza del dottor Vincenzo Oriolo, il medico che nel dicembre del 2002 ha aperto la struttura.

Aggiunge Mazzaracchio: «Abbiamo bruciato tutte le tappe burocratiche per consentire l’espletamento di questo concorso. Abbiamo usato la procedura della massima urgenza. La Regione ha bandito un concorso specifico perchè il reparto rischiava davvero di arenarsi. Ora più che mai bisognerà lavorare per il decollo di questa struttura, ecco perchè sono contento di sapere che Oriolo abbia così tanti stimoli. E poi sono convinto che anche gli altri tre vincitori del concorso saranno pronti a gettarsi nella mischia». La Radioterapia, dunque, è destinata a diventare un istituto di eccellenza e il punto di riferimento per tutti i pazienti della provincia di Lecce. «Ora dobbiamo lavorare per mettere in condizioni i radioterapisti di ridurre le liste d’attesa», dice ancora Mazzaracchio. Che si dice d’accordo con la proposta avanzata qualche mese fa dal sottosegretario Alfredo Mantovano, ossia di creare dei rapporti sinergici tra la struttura di Lecce, l’istituto San Raffaele di Milano e la Casa Sollievo della Sofferenza (l’ospedale di San Giovanni Rotondo). «Ma a tutt’oggi – puntualizza l’assessore regionale alla Sanità – io da Mantovano non ho avuto ancora alcuna richiesta ufficiale. A noi, ovviamente, interessa potenziare le strutture presenti sul nostro territorio. In questo scenario abbiamo velocizzato le procedure per l’assunzione dei quattro radioterapisti. Ma di certo non sarà facile portare a Lecce i medici degli istituti di eccellenza indicati da Mantovano. La sua proposta mi piace, attivare rapporti con istituti di avanguardia farà crescere anche le nostre strutture anche se, ripeto, il nostro primo obiettivo è quello di potenziare i servizi e le strutture che abbiamo sul territorio».

Sul lancio del polo oncologico di Lecce, la struttura di sei piani realizzata sette anni fa e mai entrata in funzione, l’assessore Mazzaracchio non fa annunci. «La sua attivazione rientra nel piano di riordino ospedaliero – dice –. Ma il nostro progetto per il rilancio delle strutture sanitarie pubbliche va avanti senza problemi. I nostri impegni li stiamo mantenendo, prima il 118 ed ora l’espletamento delle procedure del concorso per i quattro radioterapisti». Mazzaracchio conclude: «Stiamo potenziando il territorio anche con le rianimazioni, le terapie intensive, la medicina d’urgenza e di eccellenza».


 

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