ALFREDO MANTOVANO

deputato al parlamento italiano

Comunicato Stampa del 21/5/1999 - n° 2

MANTOVANO (AN): golpistiche le dichiarazioni della presidente Bolognesi

Le dichiarazioni della presidente della Commissione affari sociali della Camera on. Marida Bolognesi, a commento dei voti espressi ieri sulla procreazione assistita, sono sconcertanti: non solo perché qualifica "ridicole" scelte che sono il frutto di una sofferta ponderazione, ma soprattutto perché invita il ministro della Sanità, nelle more dell'approvazione della legge, a disciplinare la materia con un regolamento. Questa posizione è grave perché:

• all'inizio della legislatura gran parte dei gruppi politici hanno optato per una disciplina della materia che passasse dal Parlamento e che non fosse affidata a un mero atto amministrativo: e ciò in base alla delicatezza della materia e ai valori che coinvolge, dalla vita alla famiglia alla salute, che mal tollerano un intervento esclusivamente regolamentare;

• per oltre due anni, dapprima in Commissione e poi in Aula, la Camera non ha scherzato, ma ha affrontato con notevole impegno il lavoro che sta portando finalmente all'approvazione di una legge italiana sulla procreazione.

Chiedere l'atto amministrativo del Ministro della Sanità significa manifestare una mentalità golpistica: il governo viene chiamato a intervenire mentre sulla stessa materia si esprimono le Camere, solo perché queste ultime non hanno votato conformemente ai desideri della sinistra. Significa, al tempo stesso, disprezzare il lavoro del Parlamento: che ciò avvenga da parte del presidente di una Commissione fa riflettere; forse l'on. Bolognesi, allorché passò il primo voto contrario alle sue convinzioni - il divieto di eterologa - non doveva limitarsi a dimettersi da relatrice, ma - se la pensava in questi termini - doveva estendere le sue dimissioni anche all'incarico che ricopre.