ALFREDO
MANTOVANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO MINISTERO DELL'INTERNO |
Interventi sulla stampa |
Articolo pubblicato su GAZZETTA DEL SUD (Sezione:  Cronache Calabresi - Bibo Valentia Pag. ) |
Domenica 9 giugno 2002 |
Sarà istituito alla stazione ferroviaria Vibo-Pizzo Un posto fisso di polizia L'istituzione di un posto fisso di polizia ferroviaria alla stazione Vibo-Pizzo è al vaglio del ministro dell'Interno Alfredo Mantovano. Lo rende noto il senatore Francesco Bevilacqua (An), autore di diverse interrogazioni finalizzate a dotare lo scalo ferroviario di un adeguato e costante sistema di sicurezza. Esigenza che Bevilacqua ritiene prioritaria a fronte dell'isolamento della stazione e delle condizioni di disagio e pericolo a cui talvolta sono costretti gli utenti. Dalla risposta, fornita dal ministro Mantovano, a un'ulteriore interrogazione del parlamentare vibonese, emerge che il dipartimento di pubblica sicurezza del ministero dell'Interno sta elaborando un progetto di riforma dell'organizzazione delle specialità della polizia, fra le quali rientra quella ferroviaria, allo scopo di sviluppare «al massimo le peculiarità professionali delle risorse specialistiche e di assicurare il conseguimento di risultati operativi sempre più elevati, secondo una logica del sistema della siocurezza equiparata a parametri prevalentemente qualitativi». In particolare per la polizia ferroviaria l'obiettivo è di razionalizzare l'apparato periferico «recuperando parte del personale addetto al settore burocratico – spiega il ministro Mantovano – per assiocurare una maggiore operatività a bordo dei treni. In tale contesto – aggiunge l'esponente di governo – è all'esame l'esigenza operativa di tutti gli uffici della specialità, compreso quello di Vibo Valentia, e su tale base, in seguito, si addiverrà a una previsione definitiva di riordino». Nel frattempo, comunque, è da ricordare che in attesa di una migliore razionalizzazione e impiego delle forze di polizia, sono state adottate misure di sicurezza per fronteggiare i rischi. Dal 28 maggio dello scorso anno, infatti, allo scalo ferroviario Vibo-Pizzo è in atto un servizio giornaliero di vigilanza continuata (nella fascia oraria 20-24), assicurato dall'alternanza di polizia, carabinieri e Guardia di finanza. Inoltre viene garantita la presenza di una pattuglia in concomitanza con l'arrivo e la partenza dei treni provenienti e diretti a Roma nelle ore serali e notturne. Durante le altre ore della giornata la stazione è soggetta a vigilanza generica radio-collegata.
|
vedi i precedenti interventi |