ALFREDO
MANTOVANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO MINISTERO DELL'INTERNO |
Interventi sulla stampa |
Articolo pubblicato su LA GAZZETTA DEL SUD (Sezione: Interni Pag. ) |
Venerdì 19 Settembre 2003 |
VERTICE AL VIMINALE Minaccia terrorismo L'attenzione resta alta
ROMA – Nessun «elemento specifico di minaccia» dal terrorismo internazionale per l'Italia, ma alla luce degli sviluppi della situazione medio-orientale, attenzione alta, «anche con la collaborazione delle forze armate», agli obiettivi «che potrebbero rivelarsi più esposti». E' quanto emerso dal comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal ministro dell'Interno, Giuseppe Pisanu al Viminale. Nel corso della riunione, a cui hanno partecipato anche i vertici degli organismi di intelligence (Sisde, Sismi, Cesis), è stata analizzata la situazione in medio-oriente. Pur avendo ribadito che «per il nostro Paese non emergono elementi specifici di minaccia terroristica» il Viminale sottolinea come «rimane comunque l'esigenza di mantenere un'adeguata protezione degli obiettivi considerati a rischio. Per questo il comitato ha rilevato l'utilità di mantenere un alto livello di controlli con l'utilizzo, ancora, dei militari delle Forze armate. Nel corso della riunione è stato inoltre «fatto un punto di situazione sulla minaccia costituita dal terrorismo interno e dai diversi gruppi eversivi operanti sul territorio nazionale». Erano presenti all'incontro anche il sottosegretario Mantovano, il capo della Polizia De Gennaro, il comandante generale dell'Arma dei carabinieri Guido Bellini, e della Guardia di Finanza, Alberto Zignani.
|
vedi i precedenti interventi |