REAZIONI DI SOLIDARIETÀ

«Un salto di qualità da non sottovalutare»
Sdegno di Realacci e Gelli, della circoscrizione 2 e un appello di An a Mantovano

PISA. Diverse reazioni di solidarietà dopo l'ultimo atto intimidatorio avvenuto la scorsa notte: in tutte si denuncia l'esistenza di un clima difficile. Il deputato Ermete Realacci e il consigliere regionale Federico Gelli, tutti e due della Margherita, esprimono «profonda condanna nei confronti degli atti vandalici che hanno colpito a più riprese in questi ultimi tempi la città di Pisa, partendo dalla redazione del Tirreno e dalla sede di Forza Italia». «L'ultimo attentato nei confronti della caserma dei carabinieri di Porta a Mare - osserva Gelli - richiede il potenziamento dei controlli in città ed una maggiore opera di prevenzione». «Siamo ad un salto di qualità - dice Gelli - che non può essere sottovalutato da nessuno perché abbiano subìto nelle ultime settimane atti teppistici contro gli organi di informazione, intimidazioni nei confronti di partiti poltici e ora l'attentato ai carabinieri: tutte azioni finalizzate a destabilizzare la convivenza civile di una società libera e democratica». Realacci e Gelli si augurano che «i responsabili di simili atti, compiuti in un un momento delicato della vita sociale e politica del nostro paese, siano al più presto individuati dagli inquirenti e che si ponga immediatamente fine al clima di violenza, evocativo delle stagioni buie della nostra Repubblica».

Esprimono «la più convinta solidarietà ai carabineri per quanto accaduto. Invitano tutte le forze politiche e sociali a rinnovare il prorpio impegno contro ogni forma di violenza». Sull'attentato interviene anche la circoscrizione 2, che comprende con Barbaricina, San Rossore, San Pietro e La Vettola, anche il quartiere di Porta a Mare: «Il grave atto teppistico contro la caserma dei carabinieri rappresenta un ulteriore atto intimidatorio che si aggiunge a quelli che hanno visto la nostra città oggetto in questi ultimi mesi. Le minacce al sindaco, l'assalto alla redazione del Tirreno, le minacce ai giornalisti locali, le scritte deliranti nel centro sono una catena di violenza che deve essere assolutamente spezzata. La circoscrizione 2, nell'esprimere la più totale solidarietà ai carabinieri di Porta a Mare, che svolgono sul territorio un'insostituibile azione di prevenzione e repressione per tutelare la sicurezza dei cittadini, si appella alle autorità competenti per una sempre più efficare presenza delle forze dell'ordine sul territorio».

«Pisa è al centro di un'ondata di eversione impressionante - commenta il presidente di An, Marco Meucci - ed è ormai chiaro a tutti che in passato si è sottovalutato il pericolo e soprattutto non si sono mai prese nella dovuta considerazione azioni teppistiche contro il nostro ed altri partiti. Per non parlare delle incursioni nelle redazioni dei giornali e della distribuzione di volantini che inneggiavano all'omicidio Biagi». Il consigliere regionale di An, Virgilio Luvisotti, si è rivolto al sottosegetario dell'interno, Alfredo Mantovano, chiedendo «immediato interessamento del governo su quello che è ormai diventato il caso-Pisa». An conclude con la solidarietà all'Arma, impegnandosi a percorrere tutte le strade perché ci siano finalmente interventi risolutivi».