Commissariato, Marini contatta i parlamentari «quarratini»

QUARRATA. I tentativi per aprire un commissariato di polizia (o per potenziare l'organico della stazione dei carabinieri) vanno avanti anche se, alla vigilia della campagna elettorale, non mancano le polemiche tra amministrazione e partiti dell'opposizione. La segreteria del sindaco sta contattando tutti i parlamentari eletti a Quarrata per coinvolgerli nella richiesta mentre un gruppo di cittadini sta raccogliendo le firme tra gli abitanti della città. Ed è proprio la petizione ad alimentare il disappunto del sindaco Stefano Marini. «Ho visto una petizione - ha commentato Marini - siglata da Alleanza Nazionale dove si sostiene che le firme saranno consegnate al sottoscritto. Un'iniziativa che se organizzata dai cittadini la comprendo mentre se è sponsorizzata dalla destra non l'accetto. Il motivo? La destra è al Governo ed anziché avviare una raccolta di firme strumentale potrebbe fare quel che faccio io. Anzi di più. Il ministro è loro quindi perché non provano a contattarlo?». Pronta la risposta del consigliere Massimo Niccolai di Alleanza Nazionale. «Forse Marini non ha ben compreso - commenta - La raccolta di firme sarà consegnata a Marini, primo cittadino di Quarrata. Parallelamente però ho già contattato il sottosegretario alla sicurezza Alfredo Mantovano che verrà ufficialmente a Quarrata: e in quell'occasione, Marini, potrà affrontare l'argomento. Iniziativa che non è mai stata presa dal centrosinistra».