ALFREDO MANTOVANO

RESPONSABILE DI A.N. PERI PROBLEMI DELL O STATO


comunicato del 13 agosto  1999


 

PROGETTO PIU' SERIO E COERENTE DEI 'PENSIERINI' DI VAUDANO

 

Roma, 13 ago. (Adnkronos) - Il progetto di riforma del Codice penale elaborato dalla commissione Grosso rappresenta ''una buona base di discussione''. Il responsabile di An per i Problemi dello Stato, Alfredo Mantovano, accoglie positivamente il lavoro del gruppo di esperti presieduto dall'ex vicepresidente del Csm. ''E' certamente nell'ottica dell'effettivita' della pena -osserva- far si' che le sanzioni possano essere concretamente irrogate. Oggi, per il furto con due aggravanti e' prevista una pena minima di tre anni di reclusione: ma, per evitare di partire da un minimo cosi' elevato, si concedono attenuanti generiche e il minimo della pena diventa cosi' di 15 giorni''. Mantovano condivide quindi la scelta di ''puntare ad una minore discrezionalita' del giudice come arco di irrogazione della pena e di rendere seria, concreta la sanzione, anche se non detentiva. Meglio una pena non detentiva -sostiene- che non una pena detentiva, ma poi sospesa''. Il progetto della commissione Grosso, afferma ancora l'esponente di An, e' ''sicuramente qualcosa di piu' serio, organico e coerente'' di quello anticipato dal presidente del Tribunale di sorveglianza di Torino, Mario Vaudano. ''Proposte -sottolinea Mantovano- che poi si e' scoperto essere pensierini del dottor Vaudano, rispettabili in quanto tali, ma non certo l'opinione del Csm...''. '.

 

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